Ci prendiamo cura della fragilità: perché sostenerci con il 5×1000?

Parlare di fragilità, dalla disabilità a contesti di forte povertà educativa alla cura degli anziani, significa spesso entrare in contatto con persone che vivono la propria condizione come un ostacolo al normale svolgimento delle attività quotidiane.

Garantire uno stile di vita sano e favorire il benessere psicofisico del paziente è l’obiettivo della Cooperativa Il Sorriso del Beato Giuseppe Puglisi: lo facciamo mettendo in campo diverse competenze a supporto di persone con qualsiasi grado di fragilità grazie al supporto di chi crede nel valore delle nostre attività e del nostro lavoro.

Perché sostenerci, quindi? Tutte le nostre attività, iniziative e progetti nascono dalla volontà di tenere conto della cultura, delle risorse a disposizione, ma soprattutto delle necessità reali di chi vive il territorio in cui operiamo. Operare nell’ambito della promozione umana vuol dire per noi contribuire al percorso di crescita del territorio partendo dal singolo, garantire il suo sviluppo prevenendo e trattando situazioni di disagio e contrastando attraverso azioni pratiche situazioni di emarginazione sociale.

Aiutare una famiglia ad accettare la disabilità del proprio figlio attraverso un percorso mirato, prendersi cura di un anziano non autosufficiente o offrire il proprio sostegno a uno studente con problemi di apprendimento. Il nostro lavoro richiede l’impegno di diverse risorse umane e materiali, e ogni azione coinvolge un’équipe che lavora su progetti individualizzati: ogni situazione di disagio, ogni famiglia, ogni paziente è un “progetto” in cui credere con l’obiettivo di vederlo realizzato coinvolgendo la comunità per intero partendo dalla famiglia.